Se pensavi che l'intelligenza artificiale fosse già abbastanza folle, preparati: DeepSeek è qui per alzare il livello. 
Questo nuovo sistema di AI ha fatto parlare di sé per la sua capacità di elaborare enormi quantità di dati, rispondere in maniera sorprendentemente precisa alle domande e stravolgere interi settori economici.

Cos'è DeepSeek?

DeepSeek è un modello avanzato di intelligenza artificiale generativa, sviluppato in Cina da Hangzhou DeepSeek Artificial Intelligence e Beijing DeepSeek, con l’obiettivo di rendere ancora più sofisticata la comprensione e la generazione di contenuti scritti, visivi persino codici

È basato su reti neurali di ultima generazione, addestrate su miliardi di parametri, e promette di superare gli attuali standard di AI in termini di creatività e coerenza.
Presenta una interfaccia intuitiva e facile da usare che ti permette fare una conversazione ponendo domande e ricevendo risposte anche in Italiano. 

Come funziona?

Il suo funzionamento è simile a quello di altri modelli di AI generativa, ma con qualche marcia in più. Ecco i suoi ingredienti segreti:
  • Elaborazione multimodale → Non solo testo, ma anche immagini, audio e dati complessi, il tutto integrato in un unico cervello artificiale.
  • Auto-apprendimento avanzato → Più viene utilizzato, più diventa intelligente. Un po’ inquietante? Forse.
  • Ottimizzazione della risposta → Le sue risposte sono più rapide, precise e dettagliate, con meno errori rispetto ai modelli precedenti.
  • Personalizzazione avanzata → Può adattarsi a diversi settori, fornendo risposte specifiche e mirate a seconda del contesto.
  • Costi pari a zero → Per il suo utilizzo non viene chiesta nessuna sottoscrizione ad abbonamenti, neanche per le funzioni più avanzate.

Insomma, DeepSeek non è solo un chatbot più smart: è un vero e proprio motore di intelligenza artificiale pronto a rivoluzionare la produzione di contenuti e il modo in cui interagiamo con la tecnologia.

Come DeepSeek ha sconvolto l'Economia mondiale

Cosa c’entra DeepSeek con l’economia? Beh, più di quanto immagini. 
Questa IA sta già causando scossoni in diversi settori, mettendo in discussione modelli di business consolidati e creando sia nuove opportunità ma anche nuovi problemi. 

DeepSeek ha dimostrato di poter competere con i principali player del mercato raggiungendo gli stessi risultati con investimenti nettamente inferiori. Questo ha costretto il settore a ripensare le strategie per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale del futuro.
Di conseguenza, la Cina è tornata al centro della scena in un mercato che, fino a poco tempo fa, era dominato dagli Stati Uniti.
Washington aveva già imposto restrizioni per limitare l’accesso della Cina a componenti fondamentali per l’AI, come i chip di ultima generazione di Nvidia. Tuttavia, DeepSeek ha saputo aggirare questi ostacoli, dimostrando di poter ottenere prestazioni analoghe con minori risorse.

L’impatto sul mercato è stato immediato: il titolo Nvidia ha subito un crollo in borsa e si sono moltiplicate le incertezze sui piani dell’amministrazione Trump, che prevedono massicci investimenti per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale nei prossimi anni.

L’Unione Europea, invece, mantiene una posizione più prudente. Se da un lato punta a incentivare l’innovazione, dall’altro deve garantire la protezione dei dati e la sicurezza nazionale, senza però aver ancora introdotto sul mercato un prodotto in grado di competere con le soluzioni cinesi e americane.

Cosa sta succedendo in Italia?

In questo scenario si colloca la recente iniziativa del Garante Privacy italiano, che ha deciso di approfondire il funzionamento di DeepSeek per verificare la conformità alle normative europee sulla protezione dei dati.
L’Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha avviato un’istruttoria su DeepSeek per analizzare il trattamento dei dati degli utenti italiani da parte del modello.

Alla luce del potenziale alto rischio per i dati di milioni di persone in Italia, l’Autorità ha richiesto alle aziende e alle loro affiliate di chiarire:
  • quali dati personali vengono raccolti,
  • da quali fonti,
  • per quali finalità,
  • su quale base giuridica avviene il trattamento,
  • se i dati vengano conservati su server situati in Cina.
Inoltre, il Garante ha chiesto dettagli sul tipo di informazioni utilizzate per addestrare il sistema di intelligenza artificiale e, nel caso in cui vengano raccolti dati personali tramite web scraping, di spiegare come gli utenti siano stati informati riguardo al trattamento dei loro dati.

L’obiettivo del Garante è verificare la conformità di DeepSeek al GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati), con particolare attenzione alla trasparenza e ai diritti degli interessati. In caso di risposte inadeguate o di violazioni accertate, l’Autorità potrebbe sospendere l’accesso a DeepSeek in Italia, come già accaduto con ChatGPT. Quest’ultimo, infatti, era stato bloccato dal Garante per motivi analoghi, portando poi OpenAI a fornire chiarimenti e adeguarsi alle richieste normative.
Se necessario, il Garante potrebbe anche imporre sanzioni economiche, come accaduto di recente con la multa di 15 milioni di euro inflitta a ChatGPT al termine della sua istruttoria.

Come può cambiare il mondo del lavoro

Come abbiamo appena visto questa AI porterà e sta già portando dei cambi radicali in diversi settori, dall'economia al mondo del lavoro. Quest'ultimo forse sarà l'ambito che ne risentirà di più nel lungo termine, vediamo i possibili scenari:

1. Giornalismo e Creazione di Contenuti
I redattori stanno sudando freddo. Con la capacità di scrivere articoli perfetti in pochi secondi, DeepSeek sta riducendo la necessità di copywriter umani, facendo crollare i costi della produzione di contenuti. Il rischio? Un mercato saturo di testi generati da AI e sempre meno lavoro per i creativi.

2. Automazione del Lavoro Intellettuale
Se prima l’IA si limitava a lavori ripetitivi, ora DeepSeek entra nei campi della consulenza, della finanza e persino della programmazione. Per alcune aziende è un sogno, per quanto riguarda il risparmio, per molti lavoratori, invece, è un incubo per rischio di disoccupazione in aumento.

3. Cambiamento nel Settore Finanziario
Gli analisti finanziari stanno iniziando a usare DeepSeek per elaborare dati e prevedere mercati con una precisione mai vista. Il risultato? Investimenti più veloci e mirati, ma anche una maggiore volatilità economica, con robot-trader che fanno impazzire i mercati.

4. L'Effetto Boom Start-Up
Dall’altra parte, l’IA ha dato vita a un’ondata di start-up che sfruttano DeepSeek per creare nuovi servizi e prodotti. Traduzione? Alcune aziende tradizionali stanno faticando a stare al passo, mentre le nuove realtà scalano più velocemente che mai.

Il Futuro: Opportunità o Caos?

DeepSeek è un’arma a doppio taglio. Da un lato, offre potenzialità enormi per chi sa sfruttarla, dall’altro sta creando una serie di sfide che ancora non sappiamo come gestire. I governi stanno iniziando a interrogarsi su come regolamentare queste nuove AI, mentre aziende e lavoratori cercano di capire come adattarsi.

La domanda è: siamo pronti a un mondo dove le AI dominano l’economia? 

Richiedi informazioni

Instagram